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Cos’è
Il cosiddetto “modello RED” viene spesso considerato come un unico modello applicabile a tutti, ma in realtà non è così. Questo perchè, ogni anno, l’INPS richiede a tutti i cittadini beneficiari di diverse tipologie di pensione, di confermare il possesso dei requisiti previsti per legge per continuare a percepire l’assegno pensionistico. Infatti, per continuare a ricevere i pagamenti è necessario confermare alcuni dati presentando un’apposita dichiarazione specifica. In assenza di tale conferma, la pensione potrebbe essere sospesa. Per entrare nello specifico, analizziamo i vari tipi di modelli e chi è tenuto a presentarli:
Modello RED
Il Modello RED è necessario per i pensionati il cui assegno dipende dal reddito e che non presentano la dichiarazione dei redditi, oppure hanno altri redditi da verificare, come:
- La casa in cui si vive e le sue pertinenze;
- Terreni di valore inferiore a 185,92 euro;
- Redditi esenti o esclusi dalla dichiarazione dei redditi;
- Redditi posseduti dal coniuge o da altri familiari.
NOTA: coloro che percepiscono una pensione collegata al Modello Reddituale (RED) e che hanno già presentato la dichiarazione dei redditi con i modelli 730, Unico e simili, NON sono tenuti a presentare nuovamente tali modelli, salvo situazioni particolari.
ICLAV & ICRIC
L’ICLAV serve per dichiarare che una persona attualmente non sta lavorando e ha ancora diritto a percepire la prestazione.
Invece, il Modello ICRIC serve per comunicare se una persona con disabilità, che percepisce un’indennità di invalidità civile – frequenza scolastica, ha trascorso del tempo in ospedali o altre strutture sanitarie e assistenziali. Il modello consente di riportare i periodi di degenza o ricovero del disabile al fine di valutare eventuali variazioni nel diritto all’indennità.
ACC.AS/PS
Infine, per quanto concerne gli accertamenti relativi agli assegni o pensioni sociali (ACC.AS/PS), bisogna dichiarare solo le residenze stabili e continuative in Italia.
Invio
La dichiarazione può essere presentata:
- online tramite il portale INPS, utilizzando le proprie credenziali.
- In alternativa, è possibile rivolgersi a un centro di assistenza fiscale (CAF) o a un patronato di fiducia.
Consiglio!
ATTENZIONE: come ormai abituati da anni, può capitare che l’INPS non invii nessuna comunicazione cartacea ai pensionati, pertanto, si consiglia di verificare con il proprio CAF o Patronato di fiducia l’obbligo di presentazione delle dichiarazioni. Questo perché, in alcuni casi specifici, potrebbe essere necessario utilizzare credenziali come SPID, CIE o CNS per l’invio diretto online tramite il portale INPS.
Serve aiuto?
Se non disponete di un vostro professionista di fiducia, per Taranto e Provincia consiglio di contattare la nostra Vice presidente Claudia per avere una consulenza telefonica gratuita e sciogliere eventuali dubbi.