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Premessa
Cari cittadini, oggi affrontiamo un argomento molto importante nell’ambito della sanità: le esenzioni ticket per patologia. Queste esenzioni sono diverse da quelle per reddito, in quanto sono riservate ai Cittadini con malattie croniche gravi che richiedono cure costanti.
Richiesta
Per richiedere l’esenzione per patologia, è necessario rivolgersi obbligatoriamente alla propria ASL di residenza. Prima di procedere a spiegarvi dove recarvi, con i relativi indirizzi, contatti utili e via dicendo, vorrei condividere con voi una piccola ”chicca”, un consiglio che io personalmente non sapevo e che ho scoperto a mie spese (positivamente). Scopriamo qual è.
Esenzioni urgenti
In caso di patologie gravi o urgenti, come ad esempio tumori, Sclerosi multipla, ictus, eccetera, è possibile ottenere l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario in tempi più rapidi. Di solito, si procede con la ”procedura tradizionale”.
Procedura tradizionale
- 1- Recarsi dal proprio medico curante muniti della documentazione sanitaria e chiedere la compilazione del certificato medico introduttivo da inviare telematicamente all’INPS;
- 2- Il medico compila il certificato su apposito modello segnalando le patologie e le condizioni di salute, e rilascia al paziente una ricevuta con codice identificativo;
- 4- Presentarsi alla visita muniti di fotocopie di tutta la documentazione sanitaria, che verrà ritenuta dagli specialisti INPS.
- In genere, dalla ricezione della richiesta di visita alla definizione della domanda occorrono circa due mesi. Prestate attenzione però, perché per i casi oncologici i tempi dovrebbero essere notevolmente ridotti, per ovvie ragioni.
Procedura accelerata
Per patologie gravi come quelle descritte poc’anzi, è possibile ottenere l’esenzione più rapidamente presentando immediatamente i seguenti documenti all’ASL di zona:
- • Referti medici che attestino la diagnosi rilasciati da ospedali pubblici o privati.
- • Documento di riconoscimento valido;
- • Tessera sanitaria;
- • In caso il richiedente fosse impossibilitato a spostarsi, per alcuni distretti è possibile richiederla tramite email, o, in alternativa con una delega.
L’ASL, sulla base delle normative vigenti, valuterà immediatamente se il richiedente ha diritto all’esenzione. In caso affermativo, l’esenzione verrà concessa subito.
NOTA BENE: Nonostante la procedura accelerata, è consigliabile continuare a seguire la procedura tradizionale per ottenere l’esenzione definitiva. Ciò consente di accedere a ulteriori benefici come la pensione di invalidità ”io” o l’assegno di invalidità civile, oltre che ad altri possibili agevolazioni e sostegni.
Contatti
In questo post troverete un elenco completo dei distretti sanitari per la zona di Taranto e Provincia, dove è possibile contattarli telefonicamente o di persona. Le informazioni sono state raccolte dal sito ufficiale del Servizio Sanitario Nazionale di Taranto (regione Puglia). D’altronde, siamo al SUD! Ergo, si prega di notare che potrebbero esserci modifiche o numeri obsoleti. In caso di dubbi, vi invitiamo a segnalarceli all’indirizzo e-mail segnala@soscittadino.it , in modo da poter sollecitare gli enti competenti ad aggiornare le informazioni.
- • Distretto di Taranto
- • Distretto di Manduria
- • Distretto di Martina Franca
- • Distretto di Grottaglie
- • Distretto di Castellaneta
- • Distretto di Massafra
- • Distretto di Palagiano
- • Distretto di Pulsano
- • Distretto di San Giorgio Ionico
- • Distretto di Sava (purtroppo non abbiamo trovato contatti ufficiali)
Elenco patologie
Non tutti sono a conoscenza del fatto che, il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) fornisce un elenco ufficiale delle patologie per le quali sono previste prestazioni specifiche. Per le malattie croniche invalidanti, esiste un elenco dedicato di prestazioni esenti collegate alla patologia. Cliccando sul pulsante qui sotto, è possibile scaricare l’elenco in PDF delle patologie per le quali sono previste prestazioni specifiche.
Malattie rare
Per i cittadini che hanno richiesto informazioni sulle prestazioni sanitarie per le malattie rare, è importante tenere presente quanto segue:
- 1- Non esiste un elenco prestabilito di prestazioni correlate alle malattie rare.
- 2- Il medico del centro di riferimento valuta caso per caso se una prestazione è correlata alla malattia.
NOTA BENE: Le visite specialistiche non vanno pagate per chi soffre di una malattia rara. (Fonte ASL Taranto)
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