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Guida
Ma come diamine funziona la richiesta gratuita di protesi, ortesi e ausili tecnologici tramite il Servizio Sanitario Nazionale? Effettivamente, questa è una bella domanda sulla quale, purtroppo, c’è ancora poca informazione. Come sempre, cercherò di spiegarvi in modo semplice le modalità generali per ottenere questi dispositivi medici, fondamentali per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità.
Chi ha Diritto?
Prima di tutto, chi può accedere a queste prestazioni?
Ecco un elenco delle categorie di cittadini che hanno diritto:
- Invalidi civili, di guerra e per servizio: Se rientri in una di queste categorie, sei automaticamente idoneo.
- Persone con disabilità visive o uditive: Inclusi i non vedenti e i sordomuti.
- Minori di 18 anni: Se necessitano di interventi per prevenire, curare o riabilitare un’invalidità permanente.
- Richiedenti in attesa di accertamento: Coloro che sono in attesa di riconoscimento dell’invalidità.
- Pazienti con specifiche condizioni mediche: Come gli amputati, le persone con stomie, le donne che hanno subito una mastectomia, e altre condizioni che richiedono l’uso di ausili specifici.
Prescrizioni Mediche
Il primo passo è ottenere una prescrizione medica. Ma come si fa? Ecco la procedura:
- Visita specialistica: devi recarti da un medico specialista presso una struttura pubblica. Questo medico valuterà la tua condizione e redigerà una prescrizione su un modulo regionale specifico.
- Diagnosi completa: la prescrizione deve includere una diagnosi dettagliata, basata su valutazioni cliniche e strumentali.
- Codice del dispositivo: la prescrizione deve indicare il codice del dispositivo richiesto, come previsto dal Nomenclatore Tariffario Nazionale (D.M. 332/99).
Presentazione della Richiesta
Una volta ottenuta la prescrizione, cosa fare? Segui questi passaggi:
- Documentazione: Prepara la documentazione necessaria, che include un documento di identità, la certificazione medica e, se necessario, il verbale di riconoscimento dell’invalidità.
- *Autorizzazione: Presenta la richiesta al Distretto Socio-Sanitario di appartenenza per ottenere l’autorizzazione alla fornitura del dispositivo.
- Scelta del fornitore: Puoi allegare un preventivo della ditta scelta per la fornitura del dispositivo.
*Per le persone residenti a Taranto e provincia, di seguito il link dei Distretti Socio-Sanitari di competenza territoriale, dove è possibile richiedere gli ausili gratuiti: UFFICIO PROTESI TARANTO & Provincia.
Se la tua città non è elencata, puoi cercare su Google digitando: “Come richiedere ausili gratuiti per disabili a [nome della tua città]”.
Nota: I tempi di attesa possono variare a seconda della tua città e del tipo di ausilio richiesto.
Costi
- Gli ausili per disabili erogati dal Servizio Sanitario Nazionale sono gratuiti.
- Alcuni ausili potrebbero richiedere un contributo economico da parte dell’utente, in base al reddito e al tipo di ausilio.
Tipo
A questo link, l’elenco ufficiale unico degli ausili, protesi e altro tratto dal Decreto Ministeriale 27 agosto 1999, n. 332: LINK. Tenete a mente che, ci sono stati ulteriori aggiornamenti successivi, ma la base di partenza è rimasta quella. Per questo motivo consiglio di contattare direttamente l’ASL di competenza territoriale per avere informazioni precise sulla vostra specifica situazione.
Collaudo e rinnovo
Dopo aver ricevuto il dispositivo, è necessario un collaudo. Ecco cosa fare:
- Collaudo: Entro venti giorni dalla fornitura, recati dal medico specialista per il collaudo del dispositivo. Per gli invalidi ricoverati, il collaudo viene effettuato dalla ASL della struttura di ricovero.
- Modello Regionale: Una copia del modello attestante l’avvenuto collaudo deve essere consegnata al Distretto che ha autorizzato la prescrizione.
Il dispositivo si è rotto?
Cosa succede se il dispositivo si rompe o si deteriora prima del tempo? L’ASL di competenza può autorizzare la fornitura di un nuovo dispositivo, basandosi su una dichiarazione sottoscritta dall’invalido o dal suo tutore.
Questo riassunto informativo si basa su dati letti sul sito dell’ASL di Taranto e della Regione Puglia. Le informazioni riportate potrebbero non essere aggiornate rispetto alla situazione attuale. Per tutte le info specifiche o se hai bisogno di aiuto, contatta il tuo Comune o un’associazione di assistenza per disabili.