Dopo il ”circo politico” che subiamo da anni, ora anche questa! Non ci facciamo mancare proprio nulla, eh? Di cosa sto pralando? Ve lo spiego subito: praticamente negli ultimi giorni, non si parla d’altro che di questo spiacevole episodio, immortalato dalle immagini, in cui un individuo ha strappato la sciarpa del bari ad un ragazzo in visita nella città vecchia. Penso che tutti, o perlomeno mi auguro, abbiano compreso la gravità del gesto. Giusto?? Purtroppo però, ciò che non è ancora chiaro è il tentativo di minimizzare l’accaduto da parte di alcune testate giornalistiche, pagine social e pseudo influenZzer.
Innazitutto, vorrei sottolineare che, nessuno dovrebbe avere il diritto di togliere qualcosa a qualcun altro. È come se io passeggiassi per Taranto con una felpa del Bari, magari un regalo di un amico o familiare, e qualcuno mi obbligasse a togliermela, magari con l’intimidazione. Cosa dovrei fare? Eh? Camminare a petto nudo per le vie della città? Questo è assurdo, non credete? È proprio questa mentalità che impedisce Taranto a progredire. Stiamo regredendo cari amici!
E infine, santo cielo, siamo nel 2024! Anche se l’episodio fosse stato una provocazione, il protagonista avrebbe potuto disinnescare la situazione con un gesto di apertura e intelligenza, come uno scambio di sciarpe o semplicemente con una stretta di mano. Questo si, che sarebbe stato un modo concreto per dimostrare che a Taranto si vive lo sport in maniera civile, e soparatutto di accoglienza. ACCOGLIENZA! Considerata la crisi economica che stiamo attraversando, è una buona cosa che i ”forestieri” passeggiano per le vie della città, dando la possibilità ai commercianti locali di avere più lavoro e clienti. Inoltre, non è necessario frequentare corsi di studio specialistici per dimostrare saggezza e buon senso: a volte basta guardarsi attorno e rendersi conto di come piccoli gesti possano supportare la nostra Taranto!
Accusiamo altre città come Bari e Lecce di lasciarci indietro, ma se questa è la cultura dominante a Taranto, cosa ci aspettiamo? Il ”rispetto per Taranto” non può essere garantito da chi si comporta in modo incivile. Per concludere, sappiate che non mi sento rappresentato da questi pochi elementi, e questo episodio dimostra ancora una volta come finiamo sulle cronache per motivi futili, alimentando un’immagine negativa del nostro amato (non per molti) territorio.