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ISEE
Ti è mai capitato di richiedere un bonus o un’agevolazione e non sapere quale tipo di ISEE fosse necessario? In questo post ti spiegherò in modo semplice (si spera!) le diverse tipologie di ISEE, così da aiutarti a capire quale sia più adatto alle tue necessità. Pronto? Iniziamo!
Cos’è?
Partiamo dagli albori: l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) è uno strumento che serve a valutare la situazione economica delle famiglie. Tiene conto del reddito, del patrimonio e della composizione del nucleo familiare.
ISEE ordinario
L’ISEE ordinario è il tipo più comune e viene usato per la maggior parte delle agevolazioni, come bonus, gli assegni familiari e i contributi per l’affitto. Contiene informazioni su redditi, patrimoni e la composizione della tua famiglia. Qui le specifiche (LINK).
ISEE università
Se sei uno studente universitario, questo è l’ISEE che ti interessa. Serve per ottenere borse di studio e riduzioni delle tasse universitarie. Anche se vivi fuori casa, potresti dover dichiarare il reddito dei tuoi genitori se non sei considerato “autonomo” (residenza fuori dalla casa di abitazione da almeno due anni e adeguata capacità di reddito).
Nota: Negli anni passati, per richiedere questo modello era necessario inserire anche il numero di matricola. Ora invece, basta solo selezionare la voce adatta nella dichiarazione. Se ci sono dubbi, è meglio rivolgersi a un professionista abilitato per evitare errori.
ISEE ristretto
Questo tipo di ISEE è necessario per accedere a prestazioni come l’assistenza domiciliare per persone con disabilità o non autosufficienti. Ad esempio, se hai un familiare anziano che ha bisogno di assistenza in una struttura residenziale, l’ISEE socio sanitario ti aiuterà a ottenere agevolazioni economiche.
ISEE socio sanitario residenze
Quando si tratta di ricoveri in Residenze Socio Sanitarie Assistenziali (RSA), si applicano regole particolari. Questo ISEE tiene conto anche della situazione economica dei figli del beneficiario, permettendo di differenziare tra chi ha supporto familiare e chi no.
ISEE minorenni
Se sei genitore di un minorenne e non sei sposato né convivente con l’altro genitore, questo ISEE è quello che fa per te. Serve a calcolare l’accesso a prestazioni agevolate per il minore, tenendo conto della situazione economica di entrambi i genitori. Qui un riassunto e esempio pratico (LINK).
ISEE corrente
Hai avuto una variazione significativa del reddito negli ultimi mesi? L’ISEE corrente potrebbe essere la soluzione. Questo tipo di ISEE aggiorna i redditi e i trattamenti degli ultimi 12 mesi (o 2 mesi, con moltiplicazione per 6) e può essere richiesto in caso di eventi avversi come la perdita del lavoro. Qui un riassunto e esempio pratico (LINK).
Fonti ufficiali: INPS e Agenzia delle entrate
Conclusione?
Effettivamente, con così tante opzioni, può essere difficile capire quale ISEE sia più adatto alle tue esigenze. Hai bisogno di aiuto per l’università? O forse per l’assistenza a un familiare anziano? Ecco perchè bisogna prestare attenzione nel dichiarare la tipologia: ogni situazione ha il suo ISEE specifico, e scegliere quello giusto può fare la differenza nell’ottenere le agevolazioni di cui hai bisogno. E mi raccomando, affidatevi sempre ad un professionista!
Se non hai un CAF di fiducia a cui rivolgerti, puoi contattarci per qualsiasi domanda specifica. Siamo qui per aiutarti a navigare nel mondo delle agevolazioni sociali e a trovare le soluzioni migliori per te e la tua famiglia.
