Consigli importanti
Cari cittadini e follower, il nostro caro amico Dott. Vito Crisanti ci invita a partecipare ad un importante evento per la salvaguardia del Fiume Galeso, un luogo a noi tanto caro e ricco di storia.
L’appuntamento è per Venerdì 19 luglio alle ore 17:30, con raduno al parcheggio del ristorante Al Faro in zona Galeso, e saranno presenti tutte le associazioni aderenti a questa conferenza stampa. Inoltre, presenzierà anche il Commissario per le Bonifiche per un confronto sul grave tema dell’inquinamento e della gestione del territorio.
Perché è importante esserci?
Forse non tutti sanno che, il Parco Letterario del Fiume Galeso è nato da un’idea presentata nel 1993 all’allora Assessore all’Ambiente della Provincia di Taranto. Il progetto, che copre 100 ettari di terreni in parte demaniali, prevedeva una serie di interventi significativi:
- Pulizia e bonifica del Fiume e delle aree circostanti;
- Creazione di un Orto Botanico con specie mediterranee;
- Impianto di una collezione di frutti e vitigni autoctoni;
- Rinaturalizzazione degli argini del Fiume;
- Opere a Verde e del Paesaggio per favorire la Biodiversità;
- Riordino e valorizzazione dei canali d’acqua;
- Biotopi naturalistici per implementare l’Avifauna.
Dopo i primi interventi tra il 1994 e il 1995, ci sono stati anni di inattività. Nel 2003, nuovi lavori sono stati avviati ma si sono interrotti nel 2010 a causa di mancanza di fondi. Questo ha portato a un nuovo periodo di abbandono e degrado, con recinzioni divelte, impianti di verde bruciati e la foce del fiume trasformata in un porto abusivo.
Quindi, cosa possono fare i cittadini? Beh, semplice!
Partecipando all’evento del 11 luglio, potete:
- Mostrare il Vostro sostegno al progetto del Parco Letterario;
- Chiedere alle istituzioni di intervenire per la salvaguardia del Fiume;
- Incontrare altre persone che hanno a cuore il Galeso;
- Contribuire fattivamente alla pulizia e alla bonifica del Fiume.
In conclusione, le associazioni hanno deciso di organizzare questa conferenza stampa per sensibilizzare la cittadinanza sullo stato di degrado del fiume. È un’occasione per prendere consapevolezza del nostro patrimonio e proteggere con orgoglio un luogo identitario come il Fiume Galeso.