Registrazione podcast interrotta da petardi e intimidazioni: “Taranto, è terra di nessuno?”

Lettura stimata: 2 minuti
ASCOLTA IL POST

La vicenda

Cari cittadini e follower dell’associazione SOScittadino, ieri sera abbiamo vissuto una situazione davvero surreale in via Garibaldi, nella città vecchia di Taranto. Quello che doveva essere un momento di riflessione e dialogo si è trasformato in un’esperienza che sembrava uscita da un film di Gomorra, con protagonisti inaspettati: un gruppo di ragazzini hanno creato disagio nella zona pedonale del lungomare.

Racconto

Siamo arrivati sul posto alle 18, in anticipo rispetto al previsto, per prepararci alla registrazione di un podcast ”on the road” insieme ai membri dell’asociazione ”Genitori Tarantini”. La nostra intenzione era quella di discutere delle critiche ricevute da parte di alcuni giornalisti e pagine, riguardo al posizionamento del monumento dedicato alle vittime dell’inquinamento industriale, un tema molto sentito nella nostra comunità.

Dopo aver sistemato l’attrezzatura, abbiamo iniziato le registrazioni. Tuttavia, i problemi non hanno tardato a manifestarsi. Le moto sfrecciavano sulla zona pedonale, interrompendo continuamente il nostro lavoro. La situazione è degenerata quando un gruppo di ragazzi, di età compresa tra i 10 e i 13 anni, ha iniziato a lanciare petardi, creando caos e panico tra i passanti. Non solo disturbavano la nostra registrazione, ma mettevano anche in pericolo la sicurezza delle persone e quei pochi turisti presenti, lanciando petardi persino all’interno di un autobus.

Nonostante i nostri tentativi pacifici verbali di farli smettere, la situazione è peggiorata. I ragazzi, invece di calmarsi, sono diventati ancora più aggressivi, lanciando petardi (di tipo minicicciolo e minerve) verso di noi (sotto i piedi o addirittura addosso) e avvicinandosi in modo minaccioso. Quando poi hanno quasi centrato mia figlia e una cara amica, non ci ho visto più. E dopo non poche ulteriori imprecazioni e parolacce nei loro confronti (tra l’altro ho chiesto anche ad alta voce perché le loro madri avessero scelto il mestiere più antico del mondo), abbiamo deciso di contattare le autorità, ma purtroppo senza successo. La risposta? Beh, sentite questa: ci è stato ”suggerito” di spostarci, come se fossimo noi a creare il problema. Cioè, vi rendete conto? Questo episodio, cari cittadini, purtroppo evidenzia come il degrado in città sia ormai fuori controllo e come alcuni gruppi, soprattutto di giovanissimi, si sentono impuniti nel disturbare la quiete pubblica e molestare passanti e turisti. È inaccettabile che nel 2024, in una società civile, le istituzioni non intervengano con maggiore prontezza ed efficacia per garantire la sicurezza dei cittadini, anche perchè, coi tempi che corrono, se provi a reagire alle offese o minacce, magari finisci accoltellato o sparato alle spalle come i vigliacchi e senza attributi.

Comunque, in conclusione, dopo un ora e mezza, siamo riusciti a registrare solo due interventi, il che è stato un peccato, dato che è stato molto complicato organizzarci per incontrarci tutti di persona a causa degli impegni personali e lavorativi. Ma non preoccupatevi, torneremo presto dal vivo su via Garibaldi!

Per il momento, abbiamo deciso di recuperare al più presto il podcast in formato online, coinvolgendo chi non ha potuto partecipare a causa del caos. Inoltre, mostreremo le immagini registrate ”incriminate”, raccontando e analizzando i fatti (oscureremo i volti dei minorenni coinvolti e consegneremo il materiale alle autorità competenti).

Grazie per la vostra attenzione e il vostro sostegno. Continuate a seguirci!

Anticipazioni

🆘𝐂𝐎𝐍𝐃𝐈𝐕𝐈𝐃𝐈𝐋𝐎 𝐒𝐔⤵️
⬇️Clicca per lasciare un commento!

SOScittadino.it
error: Il contenuto è protetto!!