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Novità
Oggi parliamo di un’agevolazione di cui si sta discutendo molto negli ultimi giorni, il cosiddetto “bonus 1000 euro”. Prestate attenzione perchè, al momento, posso darvi solo alcune informazioni di base e ufficiose. Innazitutto chiariamo subito che, questo bonus è diverso dalla ”carta spesa dedicata a te” erogata a settembre, che offre un massimo di 500 euro. Chiarito questo aspetto fondamentale, scopriamo subito i primi dettagli disponibili.
Cos’è?
Come scritto poc’anzi, il ”bonus spesa da 1.000 euro” è un aiuto economico che il Governo prevede di attivare nel 2025. Dovrebbe essere destinato a famiglie che si trovano in situazioni economiche difficili, con l’obiettivo di alleggerire le spese quotidiane. Anche qui, questo bonus è riservato a un gruppo specifico di beneficiari e può essere utilizzato solo per acquistare determinati beni.
Requisiti
In base a quello che sappiamo, per poter ottenere il bonus, è obbligatorio rispettare alcuni requisiti:
- Famiglia monoreddito: solo uno dei due partner lavora.
- Presenza di minori: avere figli a carico.
- Disoccupazione: essere senza lavoro. Questo significa che, anche chi non lavora può richiederlo.
- Isee inferiore a 10.000 euro.
- Vivere in aree dove il tasso di disoccupazione è elevato (attendiamo dettagli).
Richiesta
Il bonus sarà disponibile a partire da gennaio 2025 e inizialmente durerà fino a febbraio 2025. Tuttavia, il Governo potrebbe decidere di estendere il periodo di validità in base alle necessità e fondi. Se si soddisfano i requisiti, ci sono due modi per presentare la domanda:
- Online sul sito dell’INPS: Utilizzando le vostre credenziali come Cie, Spid o Cns.
- Tramite il vostro Patronato di fiducia.
NOTA: Attualmente non è ancora possibile presentare domanda per il beneficio, perché il governo e l’istituto non ha ancora predisposto la procedura per farlo.
Utilizzo
Pare che esistano diversi modi per ottenere questo contributo di 1000 euro, ovvero:
- Carta prepagata: Una carta con il credito da utilizzare per acquisti specifici;
- Bonifico sul conto corrente: La somma viene accreditata direttamente sul conto corrente postale o bancario del richiedente.
- Buoni digitali: Buoni da usare esclusivamente in negozi convenzionati, come supermercati e farmacie.
Serve aiuto?
Continuate a seguirci, in quanto non appena avrò dettagli più precisi e ufficiali, ad esempio leggendo la normativa attuativa, potrò spiegarvi meglio tutti gli aspetti tecnici. Per ora queste sono le poche notizie che circolano, ma nelle prossime settimane farò il punto della situazione in modo più chiaro e concreto.