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Cos’è
Hai un’auto elettrica e vuoi installare una colonnina di ricarica sotto casa? Bene, questo è esattamente ciò che offre il Bonus colonnine domestiche, un incentivo promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) e gestito da Invitalia. Il contributo è disponibile sia per i privati che per i condomìni, con un limite massimo di 1.500 euro per gli utenti privati e fino a 8.000 euro per le installazioni nelle parti comuni degli edifici condominiali.
Requisiti
Vi state chiedendo se potete accedere a questo bonus? Ecco la risposta: possono beneficiarne tutte le persone fisiche residenti in Italia e i condomìni. Quindi, se avete già pensato di rendere il vostro condominio più ”green”, questa potrebbe essere un’ottima opportunità!
Come Funziona?
La procedura per richiedere il bonus è semplice e completamente online, infatti, potrete presentare la vostra domanda tramite una piattaforma informatica dedicata. Una volta effettuato l’accesso, basterà seguire la procedura guidata per compilare il modulo elettronico.
Cosa Serve?
Per presentare la domanda, prima di tutto, è obbligatorio accedere alla piattaforma tramite SPID, CIE o CNS. Solo dopo avrete bisogno di alcuni documenti essenziali:
- Codice fiscale e documento d’identità;
- Fatture elettroniche relative all’acquisto e all’installazione della colonnina;
- Estratti conto che attestino i pagamenti effettuati;
- Relazione finale sull’investimento realizzato;
- Certificazione di conformità rilasciata dall’installatore.
Richiesta
Le domande possono essere presentate online a partire dalle ore 12:00 dell’8 luglio 2024. Ricordate che, il contributo è concesso in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande, quindi è importante essere tempestivi.
Vantaggi?
Vi state chiedendo se ne vale la pena? Ecco alcune ragioni che potrebbero convincervi:
- Risparmio Economico: Coprire l’80% delle spese è un’opportunità da non perdere.
- Valorizzazione dell’Immobile: Aumenta il valore della vostra proprietà, rendendola più attraente sul mercato.
Per quanto riguarda la Sostenibilità Ambientale invece, diciamo che, l’installazione di una colonnina di ricarica è un argomento che genera spesso dibattito, con opinioni contrastanti sui suoi effetti sull’ambiente. Vediamo insieme i pro e i contro da considerare:
Pro:
- Le auto elettriche, non producono emissioni dirette di gas serra durante la guida. Questo contribuisce a migliorare la qualità dell’aria e a ridurre l’impatto ambientale del trasporto.
- L’utilizzo di colonnine di ricarica incentiva l’utilizzo di fonti di energia rinnovabili, come l’energia solare o eolica, per alimentare le auto elettriche. Questo contribuisce a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e a promuovere un futuro più sostenibile.
Contro:
- La produzione delle batterie richiede un processo complesso e con un impatto ambientale significativo. L’estrazione dei materiali e la lavorazione delle batterie comportano emissioni di gas serra e consumo di risorse.
- L’aumento del numero di auto elettriche richiede un potenziamento della rete elettrica per garantire una ricarica efficiente e sicura. Questo può comportare, inevitabilmente un aumento delle emissioni se l’energia elettrica non proviene da fonti rinnovabili.
- Un altro tasto dolente è lo smaltimento delle batterie esauste delle auto, un problema che richiede soluzioni innovative e sostenibili. Se non gestite correttamente, queste possono rilasciare sostanze tossiche nell’ambiente.
Domande Frequenti
- Posso presentare più di una domanda?
No, ogni soggetto beneficiario può presentare una sola domanda. - È possibile cumulare il Bonus colonnine domestiche con altri incentivi?
No, non è possibile cumulare questo bonus con altre agevolazioni per le stesse spese. - Quanto tempo ci vuole per ricevere il contributo?
Entro 90 giorni dalla chiusura dello sportello, il Ministero emana il decreto di concessione ed erogazione dei contributi. Successivamente, il contributo sarà accreditato sul conto corrente del beneficiario.
FONTE: Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
