Reddito di cittadinanza: respinta o revocata per motivi penali.

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Informazioni Generali

Come già anticipato da Maggio 2022, dal 15 luglio 2022 ci saranno controlli capillari anche sul Reddito di cittadinanza (RdC o PdC), per lo scambio delle informazioni tra INPS e Ministero della Giustizia. Se durante questi controlli emergeranno delle difformità tra quanto dichiarato e quello che in realtà risulta dal Ministero, le domande in questione potranno essere respinte o revocate. Leggiamo tutto nel dettaglio.

Revoca per RDC

Esempio: quando un nucleo familiare ha già usufruito in futuro del percettore di RDC, avvalendosi delle nuove banche dati del Ministero della giustizia, se si dovesse verificare un reato penale prima dei controlli di Maggio 2022, in quel caso, avviene la revoca del percettore. (cancellazione del RDC già usufruito più indebito).

Respinta per RDC

Esempio: quando una NUOVA richiesta di RDC non dovesse dichiara nel modulo di domanda la voce: “non si percepisce nessun reato penale”, al momento dei controlli da parte dell’INPS e Ministero della giustizia, in caso di falsa dichiarazione, la sua richiesta RDC risulterà respinta (nessun pagamento o indebiti, ma rischio di omissioni).

Il modulo da reati su RDC

Prima di presentare nuova domanda di rdc, oltre ai soliti dati che già abbiamo imparato a conoscere, occorre compilare e accettare il modulo prestampato

<<Il beneficio, inoltre, non deve essere sottoposto a misura cautelare personale, anche adottata a seguito di convalida dell’arresto o del fermo, eseguita in carcere per qualsiasi tipologia di reato, e non deve essere stato condannato in via definitiva nei dieci anni precedenti la domanda per uno dei delitti previsti negli articoli 270-bis, 280, 289-bis, 416-bis, 416-ter, 422 600, 600-bis, 601, 602, 624-bis, 628, 629, 630,e 640 bis 644, 648, 648-bis e 648ter del codice penale.>>

Fonte: Modulo ufficiale INPS.

Quali sono i reati penali?

I reati aggiunti con l’ultima legge di bilancio 2022, riguardano sia i nuovi, che i vecchi procedimenti penali. Alcuni molti casi di reati sono:

  • lo spaccio art. 73;
  • associazioni con finalità di terrorismo anche internazionale o di eversione dell’ordine democratico (art. 270-bis del codice penale);
  • attentato per finalità terroristiche o di eversione (art. 280 del codice penale);
  • sequestro di persona a scopo di terrorismo o di eversione (art. 289-bis del codice;penale);associazioni di tipo mafioso anche straniere (art. 416-bis del codice penale);
  • Circostanze aggravanti e attenuanti per reati connessi ad attività mafiose) (art. 416-bis.1 del codice penale);
  • scambio elettorale politico-mafioso (art. 416-ter del codice penale);
  • strage (art. 422 del codice penale);
  • riduzione o mantenimento in schiavitù o in servitù (art. 600 del codice penale);
  • prostituzione minorile (art. 600-bis del codice penale);
  • tratta di persone (art 601 del codice penale);
  • acquisto e alienazione di schiavi (art. 602 del codice penale);
  • furto in abitazione e furto con strappo (art. 624-bis del codice penale);
  • rapina (art. 628 del codice penale);
  • estorsione (art. 629 del codice penale);
  • sequestro di persona a scopo di estorsione (art. 630 del codice penale);
  • truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche (art 640-bis del codice penale);
  • usura (art. 644 del codice penale);
  • ricettazione (art. 648 del codice penale);
  • riciclaggio (art. 648-bis del codice penale);
  • impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita (art. 648-ter del codice penale);
  • produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope (art. 73, commi 1, 1-bis, 2, 3 e 4, comma 5 nei casi di recidiva, del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309);
  • associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze (art. 74 e tutte le ipotesi aggravate di cui all’articolo 80 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309);
  • reati connessi allo allo sfruttamento della prostituzione (articolo 3 della legge 20 febbraio 1958, n. 75);
  • reati connessi all’immigrazione clandestina (articolo 12, comma 1, quando ricorra l’aggravante di cui al comma 3-ter, e comma 3, del testo unico di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286);
  • produzione o utilizzazione di dichiarazioni o documenti falsi o attestanti cose non vere, ovvero omissione di informazioni dovute al fine di ottenere indebitamente il beneficio (articolo 7, comma 1, decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26).

Familiari esclusi dal RDC?

Come già chiarito, al giorno d’oggi, vengono esclusi i reati penali per l’intero nucleo familiare. In parole semplici: se uno solo nucleo familiare é incensurato, ma ha un solo nucleo con un qualsiasi reato, l’intero nucleo viene revocato o respinto.

Guida in costante aggiornamento…

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